martedì 19 aprile 2022

Comunicare: l'uovo di Pasqua

E' appena trascorso il periodo pasquale: l'uovo di cioccolato è uno dei dolci caratteristici di questa festività. Il concetto del comunicare è quindi presente anche nel comune uovo di cioccolato proprio come simbolo della Pasqua: esso infatti è il simbolo della vita e della rinascita nella religione cattolica. 

Fin dall'antichità ,i Greci e gli Egizi donavano uova vere nel periodo dell'equinozio di primavera, che è il giorno preso come riferimento per determinare il periodo pasquale. Nella religione cristiana, l'uovo è il simbolo della resurrezione ma lo scambio delle uova decorate risale al Medioevo, in cui si regalavano uova decorate alla servitù e quelle rivestite in materiali preziosi (oro, argento) ai nobili.
La ricca tradizione dell'uovo decorato è però dovuta all'orafo Peter Carl Fabergé, che nel 1883 ricevette dallo zar il compito di preparare un dono speciale per la zarina Maria; l'orafo creò per l'occasione il primo uovo Fabergé, un uovo di platino smaltato di bianco contenente un ulteriore uovo, creato in oro, il quale conteneva a sua volta una un pulcino d'oro e una riproduzione della corona imperiale. La fama che ebbe il primo uovo di Fabergé contribuì anche a diffondere la tradizione del dono interno all'uovo.





Film : E.T. l'extraterrestre

Il concetto della comunicare si ritrova nel famoso film "E.T. l'extraterrestre", in particolare nella celeberrima scena "E.T. telefono casa", in cui l'extraterrestre atterrato sulla Terra, iniziando a parlare la lingua umana, esprime il desiderio di contattare i suoi simili e tornare a casa. 



Se fossi... Ludovico Einaudi

Ludovico Einaudi è un celebre pianista e compositore italiano contemporaneo. 

"La musica e il cinema" sarà un'opera che riprende il cinema muto. La musica è un linguaggio universale e proprio per questo è in grado di rappresentare e comunicare al pubblico sensazioni, emozioni, stati d'animo, situazioni ben precise. Nella sala di un cinema verrà proiettato un cortometraggio e il pianista presente in sala dovrà descrivere attraverso la musica ciò che accade nelle varie scene. Alla fine di ogni scena, il pubblico presente in sala, attraverso un sondaggio, dovrà indicare il significato di quella particolare scena: ad esempio, se l'oggetto della scena è "la felicità" oppure "il divertimento" oppure "l'allegria" e così via. La percezione di un brano musicale è soggettiva, pertanto ogni persona può presentare un'interpretazione differente di uno stesso brano associato alle varie rappresentazioni . 

Locandina pubblicitaria del televisore Phonola 1960 (immagine tratta da   https://www.repubblica.it/gallerie/online/societa/vintage/12.html ...